The perfectionist, Jack Vettriano.
Un maestro nel mettere in risalto la bellezza femminile senza alcun compiacimento maschilista. “E’ un mondo perfetto, in cui avrei voluto vivere ma non mi è capitato. È un viaggio indietro a un tempo in cui c’era una distinzione netta tra uomini e donne – oggi mi sembra tutto troppo androgino.”
beh, sì…
Sai cosa? Io adoro Hopper e la sua sfrontatezza (ho seguito il link dell’immagine). Hopper ti mette di fronte ad una diapositiva, che taglia tutto ciò che c’è a sinistra e a destra, o se preferisci a monte e a valle dell’evento che, è quasi il caso di dirlo, fotografa. In altre parole, sempre secondo me, la grandezza di Hopper è quella di sottintendere il dramma. Ora, io non sono un critico, mi piace scrivere e basta. Vettriano mi sembra (da quel niente che ho visto) sottintendere sì, ma non il dramma, quanto piuttosto il mito. Stai bene. Mi sono permesso di aggiungere il tuo link (solo il tuo per il momento) in una altro blog, quello del cannocchiale. Se la cosa ti da noia, fammelo sapere. Grazie, sei speciale. Stai bene. Cyrano.
p.s.
Sai perchè mi piace Hopper, vero?
Non amo molto Hopper perchè non sono interessata alla realtà, mi piace che questa venga trasfigurata ed è per questo che adoro Vettriano perchè i suoi personaggi vivono in un altro mondo, in una dimensione onirica ed elegante in cui tutto è bellezza e sensualità. Thanks per il link perchè dovrebbe dispiacermi??? Ma come fai a gestire 3 blog???