Alla fine il rossetto non è bastato (si legga, se si ha tempo eh, post precedente): l’umore non migliorava, era notte fonda e avevo appena ricevuto l’accredito di una fattura e così ho preso un altro rossetto, un intero set di skincare coerana, un profumo molecolare che fino a poco prima non sapevo esistesse e di cui poi non potevo fare a meno, un paio di regali per Davide per non sentirmi troppo in colpa, un libro il cui prezzo supera il mio limite dei 18 €, e 3 diversi planner per organizzare la mia vita, il lavoro e gli impegni, che come tutti gli altri degli anni precedenti, verrano compilati con devozione i primi 20 giorni e poi abbandonati quasi intonsi nei vari cassetti della cancelleria.
Non credo di aver ancora trovato il giusto modo di resistere in questi tempi bui.
Imparare a resistere
